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Rita, l'insegnante che (quasi) tutti vorrebbero avere

Oggi parliamo di scuola, così bistrattata in questi mesi nel nostro paese. Il Covid-19 l'ha messa definitivamente in ginocchio, strappando alle generazioni future un luogo che oltre ad essere educativo, è anche di aggregazione e ricchezza. E ne parliamo attraverso un telefilm, Rita.

In tempi di nuovo lockdown, complici coprifuoco e giornate autunnali, ci viene, ancora una volta, in soccorso Netflix. Ogni tanto guardare una serie televisiva non fa male...anzi diventa un momento di formazione e aggiornamento anche per noi counselor.

Oggi parliamo di Rita, una produzione danese, irriverente, a tratti diseducativa ma che abbiamo trovato molto efficace in quanto reale spaccato della scuola, degli insegnanti e dei giovani.

Mai sdolcinata, mai irrealistica, è una serie da guardare tutta d'un fiato per poter capire meglio come funzionano i giovani e alcuni meccanismi all'interno del sistema scuola.

Ma andiamo con ordine cercando di capire che cos'è Rita... o meglio chi è.

Rita è un'insegnante anticonformista, scorretta, divorziata e madre di 3 figli che spopola a scuola. Sempre dalla parte dei ragazzi, meno dalla parte delle istituzioni, Rita ha la capacità di parlare ai ragazzi.

Moltissimi gli argomenti che episodio dopo episodio vengono affrontati dalla serie: adolescenza, integrazione, discriminazioni, omosessualità, aborto, uso di droghe, bullismo, tagli al budget e, soprattutto, famiglie. "Ho scelto di insegnare per difendere i figli dai loro genitori" è il manifesto che la scorrettissima Rita ostenta.

Una bella lezione per tutti: per chi vuole capire i giovani, per chi pensa che gli insegnanti siano tutti pessimi, per chi pensa invece che debbano essere perfetti. Per i genitori per capire quanto le interferenze con la scuola possano essere dannose, per gli insegnanti per capire quanto a volte basti poco per entrare in sintonia con i ragazzi, per i ragazzi per capire che anche gli adulti possono capirli.

E per i counselor? L'invito è quello di ascoltare attentamente i dialoghi e di osservare come Rita riesca, semplicemente, ad entrare in relazione con i ragazzi. Osserviamo la postura, la scelta delle parole e il suo "andare al dunque".

Fateci sapere!



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